LaREA 3°B

CLASSE TERZA B
Il giorno 23 febbraio la nostra classe, accompagnata dal prof. Di Lenardo, ha visitato una mostra, nella Loggia della Granguardia di Palmanova, dove c’erano molti esperimenti scientifici.
La mostra ”Energeticamente” è stata realizzata dal dottor Daniele Della Toffola del LaREA (laboratorio regionale di educazione ambientale).
Ecco una breve descrizione degli esperimenti che abbiamo potuto vedere e provare a realizzare.
EFFETTO SERRA
Il primo esperimento spiegava come funziona l’effetto serra.
C’erano vari tappi di gomma piuma, ognuno presentante diversi gas a effetto serra e le loro fonti e un grande igloo in P.V.C. forato.
Alcuni utilizzi di questi tapi erano: produzione agricola, combustione combustibili fossili, decomposizione materie organiche, allevamenti, centrali termoelettriche, deforestazione, respirazione, attività minerarie, scie chimiche, produzione industriale e chimica, vulcani, vapore acqueo, CO2, CH4, trasporti, cloro, fluoro e carburi, ozono, ossido di nitroso e idrofluorocarburi.
Soltanto una decina di noi sono entrati all’interno di questa tenda.
MINIKIT EFFETTO SERRA
Il secondo esperimento è stato il minikit effetto serra, formato da tre profili entrambi di color nero.
Nella parte superiore sono stati inseriti dei termometri che rilevano la temperatura interna.
Nel primo profilo l’assenza del vetro, non permette il formarsi dell’effetto serra e di conseguenza la temperatura si alza di poco.
Nel secondo, chiuso con un pezzo di plastica trasparente, si crea l’effetto serra e quindi la temperatura si alza.
Nel terzo profilo la temperatura risulta più bassa rispetto al precedente per la presenza di una superfice riflettente (carta stagnola).
Dopo averlo esposto al sole, abbiamo osservato che nel primo profilo la temperatura era di 15°, nel secondo di 40° e nel terzo di 30°.
EFFETTO SERRA IN BOTTIGLIA
Un’atro esperimento dimostra come l’effetto serra si intensifichi quando aumentano le emissioni di due gas serra, il vapore acqueo e l’anidride carbonica.
Per effettuare questo esperimento bisogna chiudere la bottiglia con la scritta ”Aria” e soffiare più volte nella bottiglia contenente ”vapore acqueo e CO2”.
Con un termometro a sonda si può vedere che l’aumento di temperatura è maggiore nella bottiglia con CO2.
CUCINA SOLARE
Un altro esperimento da noi osservato è la cucina solare.
È formato da un riflettore parabolico che attira i raggi del sole sul fondo della pentola, riscaldandola.
Questa cucina è molto utile per la popolazione dell’Africa, dove molte persone muoiono perchè respirano il fumo prodotto dal fuoco delle three stone fire.
ESSICATORE SOLARE
L’essiccatore solare permette di essiccare alimenti per conservarli a lungo, sfruttando il calore dei raggi del Sole. Questo marchingegno riscalda l’aria con il calore dei raggi solari, senza l’utilizzo di energia elettrica.
FORNO SOLARE
Con il forno solare i raggi del sole diventano calore grazie al rame selettivo. Questo calore viene trattenuto all’interno del forno attraverso il vetro.
Le considerazioni che abbiamo fatto dopo aver visto come si potrebbe utilizzare al meglio le risorse del nostro pianeta, in particolare quelle rinnovabili, cercando di abbandonare quelle fossili e non rinnovabili. Queste ultime, in particolare stanno mofificando in modo pericoloso gli equilibri del nostro pianeta con conseguenze che potrebbero essere gravissime negli anni futuri.
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LaREA 3°Bultima modifica: 2020-03-04T20:24:08+01:00da scienze-scuola